Quali sono le alternative? L'Ue prevede l'uso di gas naturali come il propano e l'ammoniaca, che però presentano dei rischi per la sicurezza degli ambienti in cui viviamo, perché sono facilmente infiammabili ed esplosivi¹. Questi gas sono già vietati in ospedali, hotel, cinema e altri spazi pubblici¹. Quindi bisognerà trovare altre soluzioni per refrigerare questi spazi.
La nuova normativa avrà anche delle conseguenze economiche e occupazionali. Il settore della climatizzazione pesa sul Pil italiano dallo 0,3% allo 0,5%, pari a una cifra compresa tra i 5 e gli 8 miliardi di euro circa². Le nuove regole metterebbero a rischio 100 mila posti di lavoro².
(1) Condizionatori, la stretta Ue sui gas refrigeranti mette a rischio 8 .... Fonte.
(2) Condizionatori, la stretta Ue sui gas refrigeranti mette a rischio 8 .... Fonte.
(3) Condizionatori, la stretta Ue sui gas refrigeranti mette a rischio 8 .... Fonte.