Siamo partiti da Motina, nei pressi di Anghiari (Arezzo) e risalendo una strada sterrata siamo entrati nel bosco. La vegetazione è costituita prevalentemente da pini che sono stati piantati ad uno ad uno dall’uomo nei primi decenni del 1900 allo scopo di integrare la vegetazione. Il percorso si svolge prevalentemente all’interno della riserva dei Monti rognosi ed è abbastanza facile. Si possono osservare dei punti di interesse storico e archeologico e la veduta sul lago artificiale di Montedoglio dove è presente una grande diga. Considerata la poca altitudine e la vegetazione non particolarmente folta, sconsigliamo il percorso in piena estate. Abbiamo percorso 13 Km con un dislivello di 332 metri.