Gli affari per le agenzie interinali si aggirano intorno ai 300 milioni di euro l'anno, in questo caso si parla di infermieri, di professionisti della salute, che tramite queste organizzazioni intermediarie riescono in qualche modo ogni tanto a lavorare. Da tempo le strutture sanitarie private si rivolgono quasi totalmente ad agenzie e cooperative, ma ad oggi sempre più spesso il fenomeno si allarga anche per la sanità pubblica. Così, con stratagemmi ed escamotage politiche, viene eluso il sistema regolare del concorso pubblico perchè assumendo precariamente il personale tramite le agenzie interinali o cooperative analoghe, tutto diventa più semplice. A farne le spese sono proprio gli infermieri, sia i neoassunti, che coloro che dopo anni di lavoro lontani da casa vorrebbero avvicinarsi tramite trasferimento o svolgendo un regolare concorso, nella propria regione.