Nel mondo della rete l'informazione circola in maniera disordinata, spesso è fonte di fantasia, le cosiddette "Bufale" che non servano ad altro che a dirottare le visualizzazione sul sito da dove nascono. Il numero di visualizzazioni influisce sugli introiti pubblicitari del sito stesso con una certa esclusiva, ma spesso sono oggetto di condivisione e diventano virali. L'abilità di chi fruisce dei contenuti informativi è quella di saper riconoscere la notizia vera da quella falsa, attraverso ricerche successive, al fine di evitare che quello che falsamente viene espresso modifichi il pensiero collettivo. Spesso e volentieri le condivisioni di notizie false avvengono tramite i social network, molto più diretti e frequentati, dove quasi sempre vengono commentate alimentando lo sdegno o la soddisfazione del pubblico. Molto frequenti sono le assurdità politiche spesso finalizzate ad alimentare l'odio razziale o dirottare la simpatia verso determinate correnti, a volte estreme.