A seguito di una domanda che ci è stata rivolta da parte di un amico che segue la nostra pagina, riguardo l’esistenza di un centro di medicina integrativa all’interno della AUO Careggi riservato alla prescrizione della cannabis a scopo terapeutico, abbiamo trovato questa notizia. Probabilmente molti di voi ne sono a conoscenza, noi non lo sapevamo e per quelle persone che ancora lo ignorano riporto quanto segue:
Già nota l’entrata in vigore nel Servizio Sanitario della Regione Toscana dell’uso della cannabis a scopo terapeutico, la produzione è a carico dell’istituto chimico farmaceutico militare di Firenze, in forma di droga vegetale usando infiorescenze titolate in principi attivi e confezionata in bustine sotto forma di medicinale.
Dal 2014 a seguito di una legge regionale del 2012, per i pazienti residenti nella regione e che rientrano nelle categorie definite, può essere prescritta dai medici della struttura pubblica, preparata nelle farmacie ospedaliere e fornita dalla struttura operativa al paziente gratuitamente.
Può essere prescritta da tutti i medici ospedalieri, naturalmente rispettando le norme relative agli stupefacenti.
All’interno del documento si trova l’indirizzo e il numero telefonico del Centro di Medicina Integrativa AOU Careggi dove è riportata anche la tabella delle regole di prescrizione di cannabis.
L’argomento è stato naturalmente oggetto di polemiche da parte dei soliti ben pensanti, quelli che spesso come si suol dire “parlano bene e razzolano male” ciò che vogliamo augurarci però è che la professionalità superi il pregiudizio. Risposte audaci o inadeguate verso coloro che si rivolgeranno ai centri di competenza per informazioni, sarebbero davvero inappropriate da parte di persone che ricoprono ruoli più o meno autorevoli all’interno delle nostre istituzioni. Confidiamo che episodi del genere non si verifichino mai…o si saranno già verificati?
Alessandra Lombardi